febbraio 2019 | Nino Baldan - Il Blog

25 febbraio 2019

I videogiochi di wrestling nella mia infanzia e adolescenza


composizione di videogiochi di wrestling anni 80 e 90

E dopo aver pubblicato il primo capitolo del mio libro "Io e il wrestling italiano", oggi è il turno del secondo, stavolta dedicato ai videogiochi di wrestling (l'ultimo della parte iniziale incentrata sui ricordi che precede la cronaca vera e propria).
Per l'occasione, il post è pubblicato su Medium, sito nato nel 2012 da un'idea del cofondatore di Twitter, Evan Williams. Volete rituffarvi nella nostalgia?

22 febbraio 2019

I Planet Funk ripartono da Dan Black (e dalla Italo Disco)


Chi non ricorda "I've never been to the USA / I am a slave for the minimal wage / Detroit, New York and LA / But I'm stuck in the UK", intonato dal cantante inglese Dan Black con tutta la particolare mimica che lo contraddistingueva? Correva il 2002, e la canzone era "Who said", del gruppo italiano Planet Funk.
Ebbene, la band è tornata, ed in sella c'è nuovamente il frontman britannico, stavolta in chiave Italo Disco! Volete saperne di più?

6 febbraio 2019

Gli "Eroi del Wrestling" della Hasbro/Gig e la WWF in tv

Action figure del wrestling Hasbro Gig

dal mio libro "Io e il wrestling italiano"

La mia passione per il wrestling nacque probabilmente nel 1990, quando a sette anni intercettai per caso ciò che mio padre guardava in televisione. C’erano due uomini su un ring ma non era pugilato: i contendenti si afferravano e si scagliavano al tappeto, il tutto condito da un’enfasi e una teatralità che non avevo mai visto: dall’atteggiamento sopra le righe di alcuni ai costumi fuori dall’ordinario di altri.
Era la WWF (oggi WWE) a cavallo tra gli anni ‘80 e ‘90, caratterizzata da mise stravaganti, volti dipinti e gimmick inconsuete per quello che nella mia testa di bambino era un vero sport da combattimento.

Non ci misi molto per restarne affascinato.