Tutta mia la città (le cover che non ti aspetti) | Nino Baldan - Il Blog

1 ottobre 2014

Tutta mia la città (le cover che non ti aspetti)

Origine e storia di ''Tutta mia la città'' dell'Equipe 84

Rieccoci con la rubrica dedicata ai grandi successi della musica italiana che in realtà sono cover di canzoni straniere!

Oggi parlerò per la terza volta dell'Equipe 84, e di un loro brano del 1969 che ha fatto la storia del gruppo insieme a "Io ho in mente te" e "Un angelo blu" (entrambe cover); sto parlando di "Tutta mia la città".

Era il 1968, e il gruppo inglese The Move fece uscire "Blackberry way", scritta è composta dal loro leader Roy Wood. La canzone si classificò prima nella classifica del Regno Unito.

Blackberry way - The Move (1968)
Blackberry way - The Move (1968)

L'anno successivo fu la volta della versione italiana dell'Equipe 84, con testo scritto da Mogol. Come precedentemente detto, i membri della band ricoprirono egregiamente il ruolo di selezionatori e importatori di brani esteri che in Italia non sarebbero mai stati ascoltati dal pubblico di massa.

Tutta mia la città - Equipe 64 (1969)
Tutta mia la città - Equipe 64 (1969)

Curiosa infine la cover del 2007 di Giuliano Palma & The Bluebeaters contenuta nell'album Boogaloo, che oltre a ripercorrere il testo italiano, sul finale citano l'originale, cantando il ritornello in inglese.

Tutta mia la città - Giuliano Palma & The Bluebeaters (2007)
Tutta mia la città - Giuliano Palma & The Bluebeaters (2007)

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